Prima di partire per un viaggio ci si chiede spesso se possa convenire stipulare una polizza sanitaria. Il problema economico non è un deterrente visto che notoriamente le polizze viaggio costano molto poco, e quindi l’unico discriminante rimane quello dell’utilità: una polizza assicurativa viaggi serve o non sempre? Come sempre si può rispondere in base a quella che è l’esperienza e la sensazione personale o in base a quelle che sono le cifre e le statistiche che arrivano dal settore.
Le ultime sono quelle fornite dal Fiavet che per la sola Regione Lazio e per il solo turismo da e verso l’Egitto ha stimato in circa 20 milioni di euro il costo annuo, in termini di perdite economiche, derivante dall’annullamento dei viaggi. Se proviamo a proiettare questa cifra a tutto il territorio nazionale ed a tutte le destinazioni ci rendiamo conto di quale sia l’importanza di avere una buona polizza di annullamento del viaggio. Ma non solo…
Andando a spulciare tra le tante offerte di questo settore ed andando magari a calcolare un preventivo per una polizza viaggio ci si rende conto che le possibili coperture sono molto più variegate della sola e classica formula standard che prevede il rimborso delle spese di acquisto del viaggio in caso di annullamento.
Esistono ad esempio le polizze che prevedono un rimborso in caso di smarrimento, danneggiamento o furto del proprio bagaglio. C’è poi la polizza sanitaria per i viaggi. Si tratta forse della copertura più importante per chi viaggia molto per lavoro o per piacere personale.
Le polizze sanitarie per i viaggi: ecco le migliori!
Polizza | Voto | Calcola i Preventivi |
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 |  (PROMO ONLINE) | ( > Codice Sconto: 10% CR10PY ) |
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Quali coperture prevedono?
Questo non solo e non tanto per il fatto che questo tipo di polizza medica per il viaggio ci assicura il meglio dell’assistenza sanitaria in caso di malanno o di infortunio mentre siamo al di fuori dei confini nazionali; l’importanza e l’impatto di una formula assicurativa come questa è tutta nelle cifre che vengono coperte.
Non è bello considerarli ma alcuni dati possono aiutare a capire di cosa si sta parlando: supponiamo di essere vittime di un sinistro negli Stati Uniti. Ebbene, privi di una polizza sanitaria di viaggio per gli Usa saremo chiamati a rimborsare il centro sanitario presso cui siamo stati curati per un totale di 90 mila euro circa!
Questo paradigma si può estendere “copia ed incolla” ad altre nazioni in cui non esiste un Sistema Sanitario nazionale gratuito e dove quindi diventa indispensabile avere una polizza sanitaria per l’estero che si occupi di rimborsare tutti costi delle eventuali cure mediche a cui abbiamo bisogno di sottoporci durante la nostra permanenza in queste nazioni.