Un viaggio può avere due ragioni principali: di dovere o di piacere. Nei viaggi “di dovere” rientrano ad esempio le trasferte legate all’attività lavorativa, o la necessità di doversi trasferire per un certo tempo all’estero per essere sottoposti (ad esempio) a trattamenti medici che in Italia non è possibile ricevere. Nei viaggi di piacere rientrano invece le vacanze, brevi come quelle di un weekend, o più lunghe come le ferie estive o il viaggio di nozze.
Perché stipularle?
Ebbene, che si tratti di un viaggio di piacere o di dovere, in entrambi i casi lo stare fuori casa o comunque al di fuori del nostro ambiente ci rende più vulnerabili rispetto a tutta una serie di possibili eventi che nel nostro ambito sapremmo gestire tranquillamente e che invece diventano più complicati da trattare mentre si è lontani da casa. Eventi che possono riguardare il viaggio stesso inteso come spostamento a bordo di aerei, treni, auto o navi, o che possono presentarsi durante la nostra permanenza fuori casa. La funzione di una polizza viaggi è proprio quella di proteggere l’assicurato contro ogni possibile imprevisto derivante dai suoi spostamenti.
Le polizze viaggio più convenienti
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Le diverse coperture
Esistono diverse tipologie di polizze viaggi. Una delle più diffuse è la polizza sull’annullamento del viaggio. Si stima che in Italia quasi il 5% dei viaggi viene annullato ogni anno dai nostri connazionali. Le ragioni possono essere le più disparate; un improvviso impegno di lavoro che ci blocca in città, un infortunio o un problema in famiglia. Rinunciare a un viaggio, magari uno di piacere, è già di per se una esperienza dolorosa sia per le motivazioni che spingono a far questo sia per la perdita di un’occasione di vacanza.
Con un’assicurazione contro l’annullamento del viaggio, se non altro, l’assicurato recupera in toto o gran parte della spesa sostenuta per l’acquisto del biglietto del mezzo di trasporto scelto e degli eventuali costi di alloggio già anticipati. Insomma si perde l’occasione di vivere una vacanza ma almeno si recuperano i soldi.
Altre polizze assicurative sui viaggi molto utilizzate sono quelle per le spese mediche. Al di fuori dell’Italia non esiste un Servizio Sanitario Nazionale in grado di offrirci gratuitamente, in caso di malessere o infortunio, tutta l’assistenza sanitaria di cui abbiamo bisogno. Ad esempio negli Usa il costo di ricovero in un ospedale per chi è privo di assicurazione è dell’ordine degli 800 euro al giorno. Con una polizza sanitaria viaggio tutte queste spese non devono più essere sostenute dalla singola persona ma possono essere scaricate sulla compagnia assicuratrice presso la quale è attiva la polizza assicurativa.
Un’ultima tipologia di copertura standard per i viaggi è la garanzia bagaglio, che tutela l’assicurato contro l’eventuale smarrimento, danneggiamento o furto del suo bagaglio.
Come acquistare le polizze viaggio migliori
Lo step preliminare a qualsiasi tipo di acquisto è quello di calcolare un preventivo per una polizza viaggio. Esso ci darà un’idea dell’ordine dei costi che andremo a sostenere. Il preventivo può essere richiesto presso le assicurazioni tradizionali, oppure, se si vuole risparmiare un po’, si può acquistare una polizza viaggi on line.
Una polizza di assicurazione viaggi online, al pari di quelle acquistate presso i circuiti tradizionali può essere legata ad un singolo viaggio o a più viaggi. Questa seconda tipologia è particolarmente indicata per chi all’interno di un anno solare si ritrova molto spesso con le valigie in mano.
Maggiore infatti è il numero di viaggi maggiore è la possibilità di incorrere in sgradevoli imprevisti. Con una polizza viaggi annuale ci si mette al riparo, almeno a livello economico, da questi imprevisti e si risparmia rispetto all’acquisto di diverse polizze per singolo viaggio.